Intelligenza Artificiale
Apertus: un nuovo modello di AI

Apertus è il modello di intelligenza artificiale svizzero davvero open source (da cui deve il nome), che punta a sfidare i colossi americani e cinesi. Scopriamolo.
Apertus: il modello linguistico svizzero
Apertus, letteralmente “aperto”, dal latino, deve il suo nome al fatto che, secondo gli sviluppatori, si tratta di una piattaforma davvero open source, tra l’altro tra le open source più potenti mai create.

Il supercomputer Alps
Esso è un LLM (modello linguistico di grandi dimensioni) sviluppato da un consorzio di università svizzere insieme al CSCS (il Centro Svizzero di Supercalcolo).
Gli sviluppatori volevano sviluppatore un modello di grandi dimensioni capace di sfidare i colossi americani e cinesi come Chat GPT, Gemini o Claude, offrendo una vera alternativa europea.
La nascita di un grande modello europeo è molto importante. Esso rafforza l’idea di un’intelligenza artificiale “sovrana”, sviluppata e controllata in maniera indipendenti e con gli standard etici e culturali richiesti dall’Unione Europea.
Un modello competitivo
Si tratta di un modello linguistico all’avanguardia e potente, capace di collocarsi tra i colossi già presenti sul mercato e di porsi allo stesso di livello di Chat GPT, Gemini o Claude, sebbene è importante sottolineare che esso non è il più potente disponibile sul mercato al momento.
Apertus si è collocato, nelle benchmark, a un livello molto simile a quello raggiunto da Llama 3 di Meta, lanciato lo scorso anno.
L’intelligenza artificiale si è addestrata su Alps, il supercomputer del CSCS in Svizzera, il quale dispone di 132 GPU Nvidia H100, utilizzando 15 trilioni di token.
Il modello verrà distribuito in due versioni: una più piccola, da 8 miliardi di parametri, e una più grande da 70 miliardi di parametri. La prima è pensata per un utilizzo diffuso e domestico, mentre la seconda è stata pensata per la ricerca su larga scala.
La filosofia di Apertus
Apertus è quindi in grado di competere con i grandi modelli presenti sul mercato in questo momento, ma non è questo il suo vero punto di forza.

Apertus
Ciò che la rende diversa dalle altre è la sua filosofia, pensata per soddisfare i requisiti europei e per essere il più inclusiva possibile.
Proprio a proposito di inclusività, infatti, l’AI è stata addestrata su oltre 1000 lingue. Ciò includendo idiomi finora mai tenuti in considerazione dai grandi modelli linguistici. Inoltre, differenza degli altri modelli, oltre il 40% dei dati di addestramento non sono in lingua inglese.
Trasparenze ed etica
Un altro punto sui quali gli sviluppatori puntano molto è il fatto che Apertus sia veramente aperto. Un modello open source come mai prima d’ora.
Per garantire una totale trasparenza, infatti, sono stati resi disponibili tutti i 15 trilioni di token utilizzati per l’addestramento, così come i criteri di selezione e filtraggio.
Questo modello soddisfa a pieno tutti i rigidi standard imposti dall’AI Act e dal General Purpose AI Code of Practice imposti dall’Unione Europea.
Gli sviluppatori hanno dato alle aziende anche la possibilità di scaricare Apertus e di utilizzarlo direttamente sui server aziendali, garantendo un pieno controllo sui dati.
Quest’ultimo punto, tuttavia, genera un problema pratico. Se un indomani alcuni dati dovessero essere rimossi per motivi etici o legali, non sarebbe possibile eliminarli su tutte le versioni scaricate dagli utenti in locale.
A parte questo, il modello realizzato dalla Svizzera è il primo vero modello europeo in grado di competere con i colossi americani e cinesi e di farlo in maniera etica.