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Scienza

Videogiochi: i benefici per la mente

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I videogiochi sono diventati uno dei mezzi di intrattenimento più popolari per tutte le fasce d’età, con oltre tre miliardi di persone connesse in tutto il mondo nel 2025. I videogames possono spaziare da avventure multigiocatore immersive a rilassanti giochi di simulazione. Offrono una varietà di esperienze e catturando l’attenzione globale. Lo studio Brain and Body è stato ideato per scoprire la connessione tra attività fisica (esercizio fisico), attività mentale (videogiochi) e salute del cervello.

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Non solo migliorano la memoria, ma anche le nostre capacità di risolvere i problemi.

I videogiochi sono un grande aiuto per il cervello

Questa iniziativa di ricerca su larga scala mirava a esplorare come diversi fattori legati allo stile di vita influenzino il cervello e il corpo. I suoi risultati offrono preziose informazioni sui benefici degli hobby moderni per la salute mentale e sul loro effetto sulle prestazioni cognitive.

Tra le conclusioni più convincenti c’è stata una netta distinzione tra i benefici dell’esercizio fisico e quelli del gioco ai videogames. L’esercizio fisico ha dimostrato di avere una forte correlazione positiva con i benefici per la salute mentale e con la riduzione dei sintomi di ansia, depressione e disagio mentale, nonché con un miglioramento generale della salute psicologica.

D’altro canto, giocare ai videogames ha avuto un impatto positivo sulle capacità cognitive ed è stato associato a prestazioni migliori in compiti che richiedono risoluzione di problemi, memoria e funzioni esecutive.

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Giocare ai multiplayer migliora la socializzazione, l’empatia e lo spirito di squadra.

Non più da demonizzare quindi

Questo studio fa luce su un’affascinante correlazione: sebbene i videogiochi siano spesso considerati puramente ricreativi, possono svolgere un ruolo significativo nel migliorare le funzioni cerebrali e le capacità cognitive. Questi risultati mettono anche in discussione l’assunto che il gioco sia intrinsecamente dannoso.

Al contrario, giocare ai videogames con moderazione può integrare la salute cognitiva e dovrebbe forse essere considerato una parte importante di un approccio globale alla salute del cervello che includa sia l’attività mentale che quella fisica.

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Come tutte le cose ha anche dei lati negativi. Giocare troppe ore ai videogiochi può favorire depressione e alienazione. Gli sparatutto molto violenti possono essere dannosi per i minori.

Lo studio analizza tre tipologie di persone

Comprendere come i videogiochi influenzino il cervello richiede un’analisi attenta delle loro meccaniche specifiche e della durata delle sessioni di gioco. Lo studio “Brain and Body” ha esplorato gli effetti dei videogiochi e dell’attività fisica su un gruppo di oltre 1.000 partecipanti. Questo ha categorizzato i partecipanti in base alla frequenza di gioco dichiarata nei diversi generi: non giocatori (zero ore a settimana), giocatori occasionali (più di zero ma meno di tre ore a settimana) e giocatori assidui (tre o più ore a settimana in uno o più generi).

Lo studio ha incluso anche misure di caratteristiche demografiche e di salute e screening psicologici per valutare i sintomi di ansia e depressione. I livelli di attività fisica dei partecipanti sono stati quantificati utilizzando i minuti auto-riferiti dedicati ad attività fisica da moderata a intensa nell’ultima settimana. Questo è stato utilizzato per determinare se rispettavano le raccomandazioni sull’esercizio fisico fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

I partecipanti allo studio hanno poi completato una valutazione cognitiva di Creyos. Articolata in 12 esercizi, valuta le prestazioni cognitive nelle aree della memoria a breve termine, dell’elaborazione verbale e del ragionamento cognitivo. I risultati hanno dimostrato che l’attività fisica ha una relazione positiva con la salute mentale e che giocare ai videogiochi ha un effetto positivo sulle capacità cognitive. In particolare, in questo studio non è stata riscontrata alcuna relazione tra gioco e salute mentale.

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Giochi strategici e puzzle aiutano la memoria e la logica, allenando il cervello anche ad un’età più matura.

Quali sono i benefici e che impatto hanno sulla nostra mente

I videogiochi sono da tempo oggetto di dibattito per quanto riguarda il loro impatto sulla salute mentale. Per alcuni, il gioco può essere una forma di relax e un modo per connettersi socialmente con gli altri. Mentre i critici temono il suo potenziale di favorire dipendenza, isolamento e comportamenti negativi.

Come per la maggior parte delle attività, tuttavia, gli effetti dei videogiochi sulla salute mentale dipendono probabilmente dal modo in cui vengono giocati. La moderazione, il tipo di gioco e le circostanze individuali giocano tutti un ruolo fondamentale.

I miglioramenti cognitivi derivanti dal gaming sono tra i benefici più documentati, come evidenziato dallo studio Brain and Body. I giochi d’azione, ad esempio, sono stati collegati a migliori capacità di problem-solving, tempi di reazione più rapidi e una migliore capacità mnemonica, mentre i giochi basati su puzzle possono stimolare il pensiero critico e migliorare le funzioni esecutive.

 

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