Natura
Cicogne bianche: un ritorno storico a Londra
Cicogne bianche e castori un ritorno storico a Londra. Tutto grazie al “Rewilding East London“, un nuovo progetto di recupero delle specie per reintrodurli nell’East London. Il progetto rappresenta un passo coraggioso verso un futuro più promettente per la natura nella capitale del Regno Unito. Il reinserimento di queste specie creerà legami duraturi tra la natura e la comunità, rinaturalizzando il paesaggio nel cuore di East London per promuovere la biodiversità e il benessere locale.
Cicogne bianche e castori: il progetto Rewilding East London
Rewilding East London sarà realizzato in collaborazione tra il London Wildlife Trust e il London Borough of Barking and Dagenham, con il supporto del Sindaco di Londra. Il progetto aumenterà la biodiversità locale, migliorando al contempo l’accesso alla natura, l’apprendimento all’aria aperta e creando opportunità di crescita. Fa parte della più ampia missione del London Wildlife Trust: ripristinare la natura, arricchire gli ecosistemi e riavvicinare le persone alla fauna selvatica in tutta la capitale.
Situato nell’Eastbrookend Country Park di Dagenham, il progetto si basa su un ampio lavoro di ripristino e ampliamento di importanti habitat di zone umide, gettando le basi per la reintroduzione di queste due iconiche specie autoctone. L’arrivo delle cicogne è previsto per l’autunno del 2026, mentre l’arrivo dei castori è previsto per l’anno successivo.
Una voliera appositamente costruita ospiterà le cicogne bianche reintrodotte, i cui pulcini saranno infine liberati per contribuire a stabilire una nuova popolazione riproduttiva nella zona. I grandi nidi delle cicogne forniscono habitat preziosi per gli uccelli più piccoli e il loro comportamento alimentare naturale può contribuire alla salute dell’ecosistema.
Quando saranno rilasciati invece i castori?
I castori saranno rilasciati in un recinto accessibile al pubblico con due laghi, su licenza di Natural England. In qualità di rinomati “ingegneri degli ecosistemi”, i castori hanno una straordinaria capacità di rimodellare l’ambiente circostante. Infatti creano ricchi habitat di zone umide che ospitano un’ampia varietà di fauna selvatica. Tra questi, piante e invertebrati delle zone umide, uccelli, pipistrelli, pesci e piccoli mammiferi.
Parallelamente, un ampio programma di sensibilizzazione della comunità aiuterà i londinesi a conoscere e a entrare in contatto con queste iconiche specie autoctone. Questo permette di offrire loro l’opportunità di svolgere un ruolo attivo nel loro ritorno. Rewilding East London offrirà speranza e ispirazione attraverso una storia di successo di recupero della natura in un ambiente urbano; costruirà un rapporto tra i londinesi, i castori e le cicogne che ispirerà orgoglio, un interesse attivo per il recupero della natura e la volontà di coesistere con questi animali, mentre tornano a far parte dell’ecologia londinese.
Gli aspetti positivi di reintrodurre cicogne bianche e castori nel loro habitat
Sam Davenport, Direttore del Recupero della Natura presso il London Wildlife Trust, ha dichiarato:
“La reintroduzione di specie simbolo iconiche come cicogne bianche e castori ci aiuta tutti a immaginare un futuro ambizioso per il recupero della natura nella capitale. Ispirerà le comunità a entrare in contatto con la natura e i proprietari terrieri a creare più habitat di zone umide, a loro volta a beneficio di altre specie. In questo modo, la reintroduzione di cicogne bianche e castori diventa un catalizzatore per un più ampio ripristino ecologico, contribuendo a costruire una Londra più verde e resiliente per le generazioni a venire”.
Mete Coban, Vicesindaco per l’Ambiente e l’Energia, ha dichiarato: “È un privilegio poter sostenere ambiziosi progetti per la fauna selvatica come “Rewilding East London”. La reintroduzione di cicogne bianche e castori nella capitale integra il nostro lavoro per trasformare i quartieri e migliorare gli spazi verdi e blu di Londra. L’accesso alla natura è una questione di giustizia sociale e vogliamo garantire che tutti i londinesi possano godere degli splendidi spazi verdi e della fauna selvatica di questa città, mentre costruiamo una Londra migliore, più verde e più giusta per tutti”.



