Luna e Marte sono davvero i prossimi passi dell’esplorazione umana?

Se anche tu sei una di quelle persone che ama lo spazio e amo interrogarsi su qual è il presupposto dell’universo oggi parliamo di un argomento che sicuramente ti interessa. Per la prima volta nella storia infatti viene data la possibilità di mettere piede nello spazio grazie a progetti che coinvolgono tecnologie avanzate e volontà politica. L’esplorazione spaziale, infatti, soprattutto di Luna e Marte non è più qualcosa che si legge solo nei libri o si vede solo al cinema, sta per diventare una realtà concreta alla portata di tutti. Ecco cosa sappiamo sinora.

Luna e Marte e le missioni a loro collegate

Vediamo quindi quelle che sono le missioni che nel tempo sono state attuate per l’esplorazione di Luna e Marte. Nel primo caso, quello della Luna, le missioni sono davvero molte, anzi possiamo dire che grazie la sua relativa vicinanza alla Terra, il satellite rappresenta il vero e proprio banco di prova ideale per andare a sviluppare tutte quelle che sono le capacità necessarie per operare nello spazio.

Questo è oggi possibile grazie alle conoscenze acquisite durante le missioni Apollo, realizzate specificamente per la Luna. Attualmente il programma Artemis della NASA, che lavora in collaborazione con altre agenzie spaziali internazionali (ESA, JAXA, CSA), è quello che porta il baluardo di riportare gli esseri umani sul suolo lunare nell’arco dei prossimi due anni.

Dove sta portando la ricerca spaziale? Scopriamolo

La prima missione senza equipaggio (Artemis I) è stata già di grande successo. Da Artemis II ci si aspetta quindi un grande risultato. Questa missione, prevista con equipaggio in orbita lunare, sarà un progetto ambizioso che ha come obiettivo quello di aprire le porte ad una terza missione (Artemis III), che dovrebbe portare con sé la possibilità di far viaggiare l’essere umano medio tra la Terra e la Luna permettendo alle persone di valicare il suolo lunare con l’obiettivo di restarci.

Gli obiettivi delle missioni attuali

A differenza delle missioni fatte in passato per Luna e Marte, l’obiettivo dei progetti che vengono portati avanti attualmente è quello di stabilire una presenza sostenibile su questi due pianeti anche attraverso l’installazione di basi permanenti e la costruzione di stazioni orbitanti.

Un esempio è il Lunar Gateway destinato a fungere da snodo logistico per future missioni spaziali più ambiziose. La Luna si configura quindi come un laboratorio per testare nuove tecnologie e strategie di sopravvivenza che poi possono essere riportate anche su Marte.

Ecco, il pianeta rosso è la vera e propria nuova frontiera. Una distanza maggiore, con sfide ambientali più estreme e molte incognite scientifiche ancora da risolvere. Nonostante questo, Marte affascina e attrae tutti gli sforzi delle potenze spaziali, tanto che la NASA sta progettando da tempo missioni con equipaggio su questo pianeta e, mentre SpaceX con Starship già pensa ad una colonizzazione rapida.

Luna e Marte come alternativa alla Terra

Tutti questi progetti di cui stiamo parlando, soprattutto quelli legati al pianeta rosso, sono particolarmente ambiziosi e stimolanti, ma al momento fortemente ipotetici.

Se l’America da sempre e oggi più che mai lavora all’esplorazione di Luna e Marte, anche la Cina oggi ha dichiarato la sua intenzione di inviare degli astronauti sul pianeta rosso entro il 2033. Questo va a confermare ciò di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, ovvero che Marte sta diventando un obiettivo condiviso a livello globale.

Marte, il pianeta rosso è il futuro dell’esplorazione spaziale

Un’altra cosa interessante relativamente a questo argomento, ovvero all’esplorazione di questi due pianeti così vicini a noi, sono le missioni robotiche che forniscono ormai da tempo informazioni preziose sulla struttura di questi pianeti per una eventuale presenza umana futura.

Per citarne uno, di parliamo del rover Perseverance della NASA, o del robot cinese Zhurong e della missione Mars Sample Return attualmente in fase di progettazione. Tutte missioni che preparano il terreno scientifico per i prossimi arrivi, con raccolta di campioni del terreno lunare o marziano, e la ricerca costante di tracce biologiche, oltre alla mappatura delle risorse disponibili.

Investimenti nell’esplorazione spaziale

Luna e Marte sono molto più che mete spaziali. Possiamo dire che rappresentano due momenti distinti ma perfettamente complementari in quello che è l’obiettivo dell’umanità di trovare un posto al di fuori del proprio pianeta d’origine in cui vivere.

Investire nell’esplorazione spaziale quindi, in particolare investire nell’esplorazione di questi due nuovi mondi e nella capacità di adattamento dell’uomo al di fuori della Terra, è una capacità che con il tempo ci permetterà di creare delle cooperazioni a livello internazionali per un futuro della specie umana migliore.