Fantastici 4: introduce Franklin Richards

Fantastici 4: introduce Franklin Richards, il supereroe col pannolino. Si tratta sicuramente del membro più potente della First Family. Fantastic Four: First Steps (titolo italiano: I Fantastici Quattro: Gli Inizi) si concentra principalmente sul gruppo che dà il titolo al film. Infatti sono presenti Mister Fantastic, la Donna Invisibile, la Torcia Umana e la Cosa. Ma c’è una novità: un personaggio che non ha un nome altisonante da supereroe, però nei fumetti della Marvel è piuttosto importante. Franklin Richards, figlio di Reed Richards e Sue Storm, è presentato come un essere divino in divenire. Scopriamo di più su di lui in questo articolo.

Il trailer ci ha già introdotto degli aspetti molto interessanti, ma il film è davvero il migliore che abbiano fatto sino ad ora.

Fantastici 4: chi è Franklin Richards

Come abbiamo detto prima, si tratta del figlio di Reed Richards e Sue Storm, un eroe con il pannolino. Galactus crede che il neonato possa usurpare la fame divora-pianeti che lo ha maledetto, e questo prima ancora di vederlo fare qualcosa. Infatti in quel momento il bimbo era ancora nell’utero. Se non conoscete i fumetti dei Fantastic 4, vi sveliamo il mistero di First Step.

Attenzione attenzione, qui c’è qualche spoiler, quindi se non amate le anticipazioni (e soprattutto se non avete ancora guardato il film) vi consigliamo di chiudere gli occhi. Sappiamo che Galactus accenna qualcosa sul potenziale di Franklin durante tutto il film. Però noi ne vedremo solo un piccolo assaggio in azione durante la battaglia finale, dopo un fatto molto importante per il seguito degli eventi: la morte della Donna Invisibile. Usa così tanto del suo potere per spingere Galactus attraverso un portale verso l’altro lato della galassia che si sforza troppo e muore. Mentre il resto dei Fantastici Quattro la piange, Reed le mette il figlio sul petto per dirle addio, e poi la rianima miracolosamente.

Nel resto del film i genitori sono molto preoccupati che Franklin possa diventare come Galactus, se non peggio. Però l’unico potere con la quale lo vediamo all’opera non ci sembra malevolo.

Qui vediamo Franklin dei fumetti.

La scena post-credits e i fumetti: chi è Powerhouse?

Questa scena si svolge qualche anno dopo e vediamo Franklin che pare abbia decisamente ereditato il genio dei suoi genitori. Infatti il bambino legge teorie scientifiche, prima ancora di iniziare la scuola materna. Cosa possiamo aspettarci da Franklin nel futuro? Parliamo dei fumetti, dove abbiamo avuto modo di conoscere meglio questo personaggio.

Franklin ha avuto diversi alias nel corso della storia della Marvel, ma il più recente è Powerhouse. Questo personaggio, più che un supereroe, è una vera e propria presenza divina onnipotente dell’universo. Franklin è in grado di deformare letteralmente la realtà con un pensiero, e questo significa che crea energia e può cambiare le strutture molecolari e manipolare le forze della natura. Può persino creare universi tascabili.

C’è una pagina wiki Marvel interamente dedicata ai suoi poteri, infatti Franklin ha un potere praticamente illimitato. Ecco perché, secondo noi, resuscitare la madre morta è stato molto facile per lui. Se riporta le persone in vita quando è un neonato, cosa sarà capace di fare nel futuro? Cose incredibili di sicuro, ecco perché Galactus lo teme. Ma questo potere illimitato lo ha reso un personaggio controverso nell’universo del fandom Marvel. Difficile da definire anche nei fumetti, che all’inizio lo avevano considerato un mutante come gli X-Men, ma la cosa è stata rielaborata nei fumetti successivi.

Se sviluppato bene, il personaggio di Franklin nei film potrebbe diventare davvero interessante.

Fantastici 4: Franklin è decisamente un personaggio interessante

Da bambino, con tutti questi poteri, è sicuramente un personaggio molto intrigante. Soprattutto perché è affascinante da guardare lottare con i suoi poteri onnicomprensivi, soprattutto da bambino con bisogni e desideri infantili. Secondo i fan vedremo molto di lui e della sua famiglia nei film successivi del franchise. Chissà se lo vedremo all’opera in Avengers: Doomsday.

Per ora resta un piccolo bimbo che ha salvato la mamma, ma sappiamo che il suo enorme e illimitato potenziale potrebbe cambiare per sempre l’MCU.