Frollini d’orzo da inzuppare

Frollini d’orzo da inzuppare: morbidissimi e leggeri, per una sana colazione. Se vi state chiedendo come fare la pasta frolla all’orzo, siete nel posto giusto. In questa ricetta, vi spiegherò passo dopo passo, come preparare dei buonissimi biscotti per qualsiasi occasione. La lavorazione è lunga, ci vuole una mezza mattina a disposizione per prepararli. L’orzo solubile biologico è l’ingrediente principale, grazie ad esso possiamo ottenere dei frollini ricchi di fibre, per una colazione bilanciata. Attenzione, questa ricetta contiene glutine.

Ho voluto dare forme diverse, se li realizzate con i vostri bimbi sarà più divertente. (crediti: In Cucina con Ramy)

Frollini d’orzo: come realizzarli

Partiamo dagli ingredienti, la prima cosa da fare è quella di preparare, dosare e sistemare in piattini differenti ogni ingrediente. Avere una linea degli ingredienti organizzata è la base per una cucina ordinata, non perdete tempo a cercare gli ingredienti e ottimizzate la preparazione. Il tempo di preparazione totale è di un’ora, mentre il tempo di cottura è di 15 minuti con forno statico.

Ingredienti:

• 250 gr farina di Tipo 1 per dolci
• 100 gr zucchero di canna integrale
• 150 gr margarina 100% vegetale cremosa
• 1 uovo a temperatura ambiente
• 1 cucchiaio di orzo solubile biologico
• 1 bustina di lievito per dolci
• 1 limone edibile biologico (la buccia in zest)
• 1 arancio edibile biologico (la buccia in zest)

Qui vi mostro come preparare la linea degli ingredienti (credits: In Cucina con Ramy)

Preparazione dei frollini d’orzo

La preparazione di questa pasta frolla è molto divertente, ma se non amate sporcarvi le mani vi consiglio di utilizzare dei guanti monouso senza lattice quando andrete ad impastare manualmente. Gli accessori che vi occorrono sono: alcune formine per biscotti, un mattarello, una frusta da pasticcere manuale, una ciotola ampia per impastare, diverse ciotole più piccole per inserire gli ingredienti dosati, una bilancia digitale da cucina, una grattugia per zest, un colino a maglie molto strette per setacciare la farina.

Iniziamo a lavorare la margarina con lo zucchero integrale di canna, aiutandoci con la frusta a mano. Otterremo un bel composto cremoso. Aggiungiamo poi l’uovo (mi raccomando è molto importante che sia a temperatura ambiente), mescoliamo bene con la frusta. Setacciare la farina e il lievito con un colino a maglie molto strette per evitare grumi. Aggiungerla a composto e mescolare per bene con la frusta.

Adesso aggiungiamo le zest di buccia del limone e dell’arancio edibili. Perché edibili? Non tutti gli agrumi sono fatti per essere mangiati, quando si parla di buccia. Quindi è importante che questo frutto non sia trattato con pesticidi chimici, abbia una filiera corta e si sappia la sua derivazione. Per evitare sorprese, se non avete gli alberi in giardino, acquistateli dal produttore direttamente. Ad esempio quando c’è il mercato alla Coldiretti, oppure direttamente nelle aziende agricole. Aggiungiamo anche un cucchiaio d’orzo e lavoriamo per bene il composto con la frusta. Trasferiamo l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lavoriamolo per 10 minuti, poi conserviamolo 30 minuti in frigorifero.

La cottura in forno statico

Bene, è arrivato il momento più divertente della preparazione. Fare le forme dei biscotti! Un piccolo consiglio sul mattarello, se lo avete in legno infarinatelo prima aiutandovi con la mano. In questo modo non si attacca l’impasto sopra e scorre meglio. Aiutandovi con il mattarello spianate l’impasto lasciando uno spessore di circa 2 cm. Prendete le formine per biscotti e iniziate a crearli, poi posateli su una teglia da forno con la carta forno sopra.

Il forno deve essere preriscaldato a 180 °C. Ora che i biscotti sono pronti, inforniamoli per 15 minuti. Non siate curiosi e non aprite il forno mentre sono in cottura, mi raccomando. Una volta pronti (vedrete che si gonfiano grazie al lievito), posateli su un vassoio e lasciateli sfreddare. Essendoci già lo zucchero nell’impasto, di solito sconsiglio di aggiungere lo zucchero a velo.

Realizzate i biscotti con gli appositi stampini (credits: In Cucina con Ramy)

Consigli

Potete accompagnarli alla marmellata di arance, frutti di bosco, sono buonissimi anche gustati insieme al tè Oolong ai mirtilli. Potete anche realizzare delle forme a mano: ad esempio delle simpatiche trecce oppure dei nodini, l’unico limite qui è la fantasia.

Pronti da gustare (credits: In Cucina con Ramy)

Conservazione

I biscotti si conservano in contenitore per alimenti a chiusura ermetica per circa 4 giorni. Non volete preparare i biscotti oggi? La pasta frolla all’orzo, una volta pronta, si conserva in freezer, all’interno di un sacchetto apposito per surgelati e ben chiusa, per circa un mese.